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Visualizzazione dei post da settembre, 2019

Recensione "La Gloria del Sangue"

La morte di Davide le piomba addosso come la lama di una ghigliottina, l’anima fugge nel disperato tentativo di raggiungerlo e il corpo ormai ridotto a una carcassa in cui rimbombano i ricordi, si trascina inerme per gli angoli bui della città. Alessia ha perso l’amore e si smarrisce nei torbidi dedali della vita, cercando di appagare l’istinto, non avendo altro desiderio che sparire dalla faccia della terra. Questo è solo l’inizio di un romanzo i cui risvolti sorprendenti gettano il lettore nella gola di un mondo fantastico, cui si accede come in un gioco di scatole cinesi; la fine di un amore segna l’alba di una catarsi, l’abbandono dell’io nella perversione, poi la purificazione e la trascendenza. La ferita è rimarginata e al posto della cicatrice sta l’Impronta di una nuova, sublime identità. Travolta completamente dalla morte di Davide, Alessia sì ritroverà a dover lottare contro la depressione e le brutte abitudini per continuare a vivere. Durante uno dei suoi pomeriggi di p

5 Serie TV da vedere su Netflix!

Bentornati sul mio blog! Oggi, a differenza degli altri giorni, ho deciso di proporvi qualcosa di diverso: quindi se state leggendo questo articolo significa che siete alla ricerca di nuove serie tv da vedere su Netflix! Continuate a scorrere per leggere la mia Top 5 di serie tv che sono assolutamente da vedere! 1 Peaky Blinders  Tornati nei bassifondi di Birmingham dai campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale, i fratelli Tommy e Arthur Shelby sono pronti ad affermarsi nel mondo della criminalità locale con le scommesse illegali e il mercato nero. 2 Bojack Horseman  In una Hollywood in cui animali antropomorfi e umani convivono, BoJack Horseman è una star della sitcom degli anni novanta Horsin' Around; non è però riuscito a rimanere sulla cresta dell'onda dopo la chiusura della serie, e pianifica quindi di rinnovare la sua fama attraverso un'autobiografia scritta dalla ghostwriter Diane Nguyen. BoJack deve inoltre contendersi

Recensione "Arma Infero: il Mastro di forgia"

Su Muareb, un remoto pianeta anticamente colonizzato dall’uomo, langue una civiltà che piange sulle ceneri e le macerie di un devastante conflitto. Tra le rovine v’è Karan, vecchio e malato, che narra in prima persona della sua gioventù, della sua amicizia con colui che fu condottiero, martire e spietato boia in quella guerra apocalittica. Costui è Lakon. Emerso misteriosamente da un passato mitico e distorto, piomba dal cielo, alieno ed estraneo, sulle terre della Falange, il brutale popolo che lo accoglie e che lo forgia prima come schiavo, poi servo e tecnico di guerra, ossia "Mastro di Forgia", ed infine guerriero, cavaliere di zodion, gli arcani veicoli viventi delle milizie coloniali. Ed è subito guerra, giacché l'ascesa di Lakon è il segno premonitore di quel grande conflitto i cui eventi lui è destinato a cavalcare, verso l'inevitabile distruzione che su tutto incombe. Entrando in un vero e proprio romanzo di fantascienza, lo scrittore ci porterà su

"Dallas2024" VS "La Chimica del Sangue"

Nelle ultime settimane, grazie a due splendide collaborazioni, ho avuto la possibilità di leggere due romanzi davvero ottimi, Dallas 2024 e La Chimica del Sangue. Sono entrambi due distopici scritti da autori emergenti e che in questo articolo confronterò. Questi due romanzi hanno molte cose in comune, partendo dal futuro disastroso che presentano, fino ad al modo in cui i vari capitoli sono presentati. In Dallas 2024 ci ritroviamo in un contesto internazionale e infatti, attraverso i vari punti di vista dei personaggi, viaggeremo dalle due Coree agli Stati Uniti, passando anche per la Cina e i Paesi Arabi. Invece, nella Chimica Del Sangue i personaggi vagheranno quasi esclusivamente per l'Italia, e ritroveremo al di fuori di essa solo qualche capitolo narrante la vita del protagonista al fronte tedesco contro la Russia e i suoi mercenari. Per quanto riguarda la lettura, ho ritrovato in entrambi i romanzi uno stile chiaro e semplice, ma mentre in Dallas 2024 momenti ango

Recensione "James Biancospino e le sette pietre magiche"

Agli albori del XVI secolo l'eterna lotta tra il Bene e il Male non si svolge solo con spade e pugnali, ma anche attraverso il dominio di antiche e misteriose pietre magiche: la vittoria arriderà a chi si dimostrerà più abile nel controllarne l'arcano potere. James Biancospino, un timido ragazzo del terzo millennio, si trova suo malgrado coinvolto nella guerra senza esclusione di colpi tra la Confraternita della Luce e la terrificante setta degli Oscuri. Attraverso viaggi avventurosi e mirabolanti battaglie, James scopre un po' alla volta il valore di parole come onore, dovere, coraggio, sacrificio, amicizia e amore, che doneranno un nuovo senso alla sua vita. Della Cividale del Friuli dei giorni nostri, il giovane James si ritrova catapultato nel 1500 a causa di una pietra magica che è in grado di far viaggiare indietro nel tempo. In questa nuova epoca verrà a conoscenza della Confraternita della Luce, che da secoli combatte la Confraternita degli Oscuri, e si unirà

5 Motivi per leggere Harry Potter

Non hai ancora letto la saga di Harry Potter e sei alla ricerca di buoni motivi per iniziare? Oppure hai visto solo i film e credi possano bastare? Scorri per leggere i miei 5 Motivi per leggere Harry Potter! 1 Uno dei migliori fantasy da leggere e rileggere a tutte le età Con uno stile di scrittura chiaro e semplice, è molto più facile farsi prendere e fondersi quasi del tutto con i romanzi della saga. Capita non raramente che lettori accaniti e appassionati continuino a rileggere la saga, magari fra una lettura e l'altra, per non perdersi nessun particolare o per non distogliere lo sguardo da questo capolavoro fantasy. Penso che questa saga dovrebbe essere più famosa anche fra i lettori più piccoli, che a volte non sono neanche consapevoli della sua esistenza. Personalmente, consiglierei ai genitori fan della saga di introdurre ai loro piccoli lettori solo i primi due romanzi, poiché dal terzo in poi ho notato uno stile più forte e delineato che va a maturare in ogni libro

Recensione "La Chimica del sangue"

Anno 2033. L'esaurimento del petrolio scatena la Terza Guerra Mondiale in cui l'Italia è gli alleati occidentali fronteggiano la Russia , istigatrice del conflitto in seguito all'omicidio del premier tedesco.  La costruzione di una bomba all'idrogeno da parte dei russi tiene in scacco gli alleati e le sorti dell'umanità. In questo scenario distopico, il protagonista Samuel Medici , militare dell'esercito italiano, verrà coinvolto dal generale Miramonti in una missione speciale per sventare il disastro nucleare e, grazie alla sagacia dell'amico Augusto Spadolini , capirà di essere coinvolto in una cospirazione internazionale in cui le vere fila del potere sono tenute da società segrete antagoniste tra loro .  Andando avanti di quattordici anni, questo romanzo ci porta nel 2033, momento in cui si scatena la Terza Guerra Mondiale. Le cause sono palesi, l'esaurimento del petrolio, dovuto alla superficialità del passato. Il protagonista Samuel Medici,

Recensione "La prima stella a destra"

Quante volte, da bambini, avete provato a volare sull'altalena? Quante altre avete chiesto aiuto per volare un po' più in alto, per raggiungere le stelle dei vostri sogni? Proprio loro che da grandi sono completamente differenti. Perché quando perdi un pezzo di vita, non sai più distinguere il sogno dalla realtà, le proprie speranze dalla sola verità. Per Michelle, la vita era una piccola sfera di cristallo che col tempo è venuta mancare, cadendo e perdendo i suoi cocci qua e là. Quei cocci fatti di persone e di fiducia. E si sa: la fiducia, un po' come le persone, una volta andata non torna più. Poi è arrivato lui, Fabrizio, l'amore che l'ha salvata. Ed è stato quando ha sorriso senza accorgersene che ha compreso che era finita: era uscita dal tunnel dell'oscurità, lungo una vita.  Già dalle prime pagine di questo romanzo, si entra completamente nella tranquilla vita di Michelle. Nei primi capitoli conosciamo la numerosa famiglia di Michelle, composta da frat

Recensione "La donna bonsai"

Con questa sua prima prova narrativa Miriana Trevisan racconta – con voce alta, chiara e forte – le storie di donne che potrebbe avere incrociato sulla sua strada, cesellate con finezza sorprendente e con straordinaria intensità. Ci dice di Virginia, che dalla semplicità di una famiglia umile si ritrova catapultata in un serraglio televisivo dove impara ben presto le leggi della convenienza e del ricatto, poi racconta di Maria, che capisce subito che per scalare i gradini della buona società deve cambiare il suo nome in Anastasia, e con il nome cambia capelli, vestiti, linguaggio, cambia i denti per cambiare il sorriso e cambia il seno per non passare inosservata, per arrivare a Sonia, giornalista di successo in un mondo di maschi ultracompetitivi, che deve sempre dimostrare a se stessa prima che agli altri che è arrivata fin dove è arrivata solo grazie al lavoro e al talento...  Romanzo composto da racconti autonomi uniti però da un filo rosso fino al sorprendente finale corale,

Recensione "Come poli che si attraggono"

Hope è una ragazza piena di vita, tormentata dall'amore per Michael. La loro storia è sempre stata oggetto di invidia da parte degli abitanti di Cambridge, la città dove i due si erano innamorati; fino al giorno in cui Michael decide di andarsene senza lasciare sue notizie. Hope cerca di andare avanti, ma quella città le riporta alla mente le lunghe giornate d'inverno, le ricorda il tornado di emozioni vissute con Lui, il ragazzo che avrebbe dovuto far parte del suo futuro. Pochi giorni dopo la partenza di Michael arriva una notizia sconvolgente che porta Hope a decidere che forse è il momento per cambiare aria e spinta dalla voglia di ritrovare se stessa e la tanto attesa felicità, prova a dare una scossa alla propria vita: la ragazza decide di trasferirsi nella città che per anni ha desiderato e di provare ad inseguire un sogno chiuso nel cassetto da troppi anni. Tra le persone più importanti della sua vita, c'è il fratello minore Simon, al quale si è sempre sent

Recensione "Il ragazzo con lo skate"

  Edward Young è un ragazzo timido e gentile che si è trasferito a Londra per studiare all'università. Vive da solo, e a parte Kara, la sua amica d’infanzia, in città non conosce nessuno. William invece è un adolescente con problemi familiari, che fa di tutto per starsene fuori da casa. Ha due migliori amici che considera come fratelli. Uno è Zac, appassionato di basket, l’altro è Neil, che come lui vive per lo skate. Una sera Edward si ritrova nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma quando tutto sembra perduto, William arriva sfrecciando sopra il suo skate e lo salva da un probabile stupro. I due ragazzi iniziano a frequentarsi, e Edward diventa parte integrante del gruppo. Grazie all’amicizia prima e all’amore in seguito, Edward ricambierà il favore a William, salvandolo a sua volta dalle grinfie della sua sfortunata famiglia. Voto 3 su 5 Dal mio voto, si dovrebbe ben intendere che questo libricino (che conta circa 160 pagine ) non mi è

Recensione "Dallas 2024"

È il 16 giugno 2024 quando la Corea del Nord decide di spezzare il fragile equilibrio del mondo sganciando una bomba atomica su Seoul. Da lì, un effetto domino: un’ora dopo cade anche Gerusalemme per mano delle milizie del neonato Regno Islamico. Prima che gli Stati Uniti possano dare supporto ai propri alleati, la flotta cinese appare al largo di San Diego, dando il via al primo assalto militare ai territori americani. Ha inizio la Terza Guerra Mondiale. Il mondo del diciannovenne Logan Jackson viene stravolto completamente: decide di arruolarsi nella compagnia Blackbird, scontrandosi con la durezza dell’addestramento e la paura della battaglia. Sarà grazie ai suoi fratelli in armi Ralph Goddard, Max Blackmon e Michelle Newton che riuscirà a resistere alle pressioni e a superare i fantasmi del suo passato. Viene stravolta anche la vita dell’agente della CIA Carl Rosenberg: costretto a fuggire dalla base militare in cui era di stanza nell’ormai svanito confine tra le due Coree

Recensione"Più lontano di così"

Leda è ossessionata fin da bambina dalla fotografia di suo zio Luigi, morto prematuramente a diciannove anni. Ripercorrendo le tracce della fine del ragazzo, troverà una storia sommersa e affronterà le verità che la sua famiglia ha nascosto per tanti anni. Per placare i fantasmi che la perseguitano, Leda inizia un'indagine che la porterà a Francesca, la zia di Luigi, la donna che gli ha sparato. Perché la vicenda è stata occultata dalla sua famiglia? Le lettere dello zio, le fotografie, i diari, i proiettili, i verbali l'aiuteranno a capire. Così, nell'archivio di Rebibbia a Roma, scopre uno scenario inaspettato, le prove vive dell'omicidio. Con l'avanzare delle ricerche, la vita di Leda sembra intrecciarsi indissolubilmente a quella dello zio: sono due facce del Sud Italia, due giovani poveri e in cerca di fortuna. Una frase, letta sul diario dell'assassina, assilla Leda. Il giorno prima del delitto, Francesca aveva annotato: "Uccideresti un ragazzo di di

Recensione "Tutta colpa di mia nonna"

Filippo è un aspirante attore romagnolo, trentenne, che vive a Milano e i cui sogni di gloria si scontrano quotidianamente con una realtà fatta di pubblicità di infissi e richieste imbarazzanti da parte del suo agente. Tra aperitivi, amici, storie occasionali e delusioni amorose, vive in attesa del suo momento. Si muove in una Milano sonnacchiosa e inedita, tra i bar di Lambrate, le improbabili suggestioni del suo agente e le feste a casa di Marchino, ex collega dell'Accademia. Proprio durante una di queste feste, incontra una ragazza. I due sembrano piacersi, ma a causa di un disguido Filippo la perde di vista senza neanche sapere il suo nome. Richiamato dai genitori per un'emergenza, è costretto a tornare in Romagna:Fiorella, la nonna ottantenne, dopo la perdita della sorella, insiste nel voler ritornare a Valpina, in paesino in cui, durante l'adolescenza ha vissuto momenti felici. L'incombenza di accompagnarla spetta così a Filippo, nonostante il rapporto con sua no

Recensione "Il gigante sepolto"

Il leggendario re Artù è morto ormai da qualche tempo ma la pace che egli ha imposto sulla futura Inghilterra, dilaniata da decenni dalla guerra interna fra sassoni e britanni,seppur incerta, perdura. Nella dimora buia e angusta di Axl e Beatrice ,tuttavia, non c'è pace possibile. La coppia di anziani coniugi britanni è afflitta da un arcano tormento : una sorta di inspiegabile amnesia che priva i due della storia condivisa. A causarla pare essere una strana nebbia dilagante che, villaggio dopo villaggio, avvolge indistintamente tutte le popolazioni, ammorbandole con i suoi miasmi. Axl e Beatrice ricordano di aver avuto un figlio, ma non sanno più dove si trovi, né che cosa li abbia separati da lui. Non possono indugiare oltre: a dispetto della vecchiaia e dei pericoli decidono di mettersi in viaggio e scoprire l'origine della nebbia incantata, prima che la memoria di ciò a cui tengono sia perdita per sempre. Lungo il cammino si uniscono ad altri viandanti, il giovane Edwin, ch

Recensione "Il giro più pazzo del mondo"

Luke è un ragazzo brillante e simpatico, ma è costretto a vivere chiuso in casa da quando è nato, perché è allergico alla luce del sole. Le sue uniche finestre sul mondo sono la TV, internet e le visite serali della sua amica Julie. Luke, però, ha deciso che deve guarire e trovare una cura per la sua malattia, costi quel che costi. E quando un guru gli assicura che può risolvere il suo problema e lo invita a raggiungerlo in Galles, il ragazzo non ha più scuse per tirarsi indietro: dovrà uscire dalla sua stanza e fare i conti con il mondo esterno. A bordo di un furgone Volkswagen, in compagnia di Julie e altri suoi amici- Charlotte, David, Leane e Chantel-, Luke si mette in viaggio sulle stradine di campagna inglese, fasciato in un'improvvisata tuta spaziale, per proteggersi dal sole . Sotto un terribile nubifragio e con la loro vecchia vita finalmente alle spalle, Julie e Luke si lanciano in un'incredibile avventura che li cambierà per sempre...  Anche avendo letto questo lib

Recensione "I presagi della notte"

Frank Clemons è un investigatore privato di New York e la sua vita scorre monotona finché un giorno decide di accompagnare il suo amico Farouck da una zingara per farsi leggere le carte. Lì intravede una giovane ragazza, che la mattina dopo verrà arrestata per aver ucciso la chiromante, ma le cose non quadrano e allora l'investigatore deciderà di indagare su questo caso tutte le notti, mentre durante il giorno sarà occupato con un caso di apparente tradimento coniugale, ma che in fine si rivelerà tutt'altro. Durante la lettura dei primi capitoli, devo ammettere di aver trovato il racconto un po' piatto e noioso, e di aver continuato solo perché avevo questo libro in lista di aspetto da molto tempo. Però, capitolo dopo capitolo la tensione ha iniziato a crescere gradualmente, trasformando il racconto in qualcosa di davvero coinvolgente. Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura e pur essendo un libro un po' vecchiotto, uscito nel 1990, l'ho trovato un romanzo

Recensione "Straniero per sempre"

Lallie Wainwright, figlia di un industriale delle Yorkshire, è una ragazza di vent'anni romantica e spensierata. La sua vita scorre tranquilla, tra affetti sicuri e profondi, come quello che lo lega a Neil Armott, suo compagno d'infanzia. Ma improvvisamente, come un turbine, entra nella sua vita Jan Kaliski, un avviatore polacco arruolatosi nella RAF, un tipo bello e orgoglioso. Tra i due giovani scoppia il classico colpo di fulmine. Andando contro il volere del padre, che avrebbe voluto come genero Neil, Lallie sposa Jan, distruggendo così i sogni del so vecchio compagno di giochi. Ma la Seconda Guerra Mondiale divampa e gli eventi succedono con drammatica rapidità: al miracolo dell'amore seguono anni bui, di terribili incertezze e di torture senza fine. Incontri e scontri, nascite e lutti scandiscono la vita dei protagonisti finché Lallie, improvvisamente sola di fronte al destino, è costretta a una drammatica scelta...  Nonostante i romanzi rosa non siano molto di mio

Recensione "Verrà il giorno"

Letitia abita con la madre e suo zio Ion in una cittadina della provincia romena. Vivono tutti e tre in una stanza in affitto perché suo padre è stato arrestato e lo zio,che aveva davanti a sè una brillante carriera da inellettuale, è stato trasferito in una piccola scuola di paese. La vita quotidiana è dura e i giorni trascorrono tutti uguali, così Letitia comincia a temere che niente di eccezionale accadrà mai. Dopo il diploma sarà finalmente il momento di trasferirsi a Bucarest per l'università ,in mezzo ad altr ragazze come lei, dove ci sono biblioteche ,caffè, ragazzi, sale da ballo. La città incarnerà il luogo dove dare vita alle proprie ambizioni e inseguire una vita migliore. Tuttavia, per una giovane di provincia, non è facile integrarsi, fare le scelte giuste e stare al passo con l'ideale moderno romeno alla vigilia della dittatura comunista. Anche avendo letto questo romanzo un bel po' di tempo fa, all'età di tredici anni, nella mia memoria è ancora

Recensione "13 anni dopo"

Pur avendo il numero 13 in comune con la serie televisiva targata Netflix, questo romanzo non ha nulla a che vedere con il telefilm, possiede infatti una propria storia, unica nella classifica dei libri da me letti. Una ragazza fa la sua comparsa in una cittadina inglese dicendo di essere Olivia Adams, la bambina svanita nel nulla tredici anni prima. Quando Olivia Adams, a soli sei anni, scomparve nel giardino di casa, la piccola comunità di Stoneridge venne presa dallo sgomento. Come poteva una bambina sparire semplicemente nel nulla? Tredici anni dopo, Olivia è tornata. Si è presentata al bar da sua madre, Sarah, che non ha avuto nemmeno un momento di esitazione nel riconoscere la figlia che non ha mai smesso di cercare. La ragazza sostiene di essere stata rapita, ma dice che solo di recente il passato ha ricominciato a riaffiorare. Alcuni punti del suo racconto però, rimangono oscuri: dove e come ha vissuto per tutto questo tempo? Cosa è accaduto in quel lontano pomeriggi

Recensione "Troppa Felicità"

Felicità?Troppa felicità?Qual è il limite entro cui ci si può dire felici? Per Alice Munro è chiaro: la felicità sta nel potenziale di spregiudicatezza della vecchiaia, l'età che permette di spingersi finora fondo nel vortice della vita. E se poi la felicità è troppa, restano le storie. Storie di omicidi, furti, suicidi, crudeltà, bugie, che portano allo scoperto crepe e fratture che sfregiato silenziosamente le normali esistenze. E rendono visibile quello che si nasconde dietro ogni illusione, ad ogni tentativo di dimenticare e distorcere ciò che è stato. Pur essendo un libro composto da diversi racconti, non è certamente da sottovalutare. Sono per la precisione dieci diverse situazioni, nella quale i personaggi vivono un'esistenza quasi perfetta, ma che vengono poi improvvisamente colpiti da qualcosa in grado di togliere loro la "felicità". Alcuni personaggi riescono nel corso della storia a recuperarla, altri invece un po' meno e altri ancora nient&#

A 200 anni dalla nascita di Clara Schumann e il ruolo della donna nel mondo della musica

Già nell'antica Grecia le donne erano in secondo piano rispetto agli uomini nel ricoprire ruoli musicali, infatti, era abbastanza facile trovare qualche esecutrice, ma tutt'altro trovare una compositrice. Nel Medioevo si praticava musica solo in chiese e monasteri, dai quali le donne erano quasi del tutto bandite perché viste come streghe o adulatrici. I cori che eseguivano le funzioni religiose erano esclusivamente maschili. Con il passare dei secoli, la figura femminile venne sempre relegata al ruolo di madre e di angelo del focolare domestico, e proprio per questa condizione sono state tante le donne che hanno dovuto rinunciare ai loro talenti artistici o musicali. Molto comune fra donne di rilevante talento, era l'usanza di pubblicare libri,composizioni o opere liriche sotto nome del marito o di familiari stretti che occupavano già ruoli importanti in ambito musicale o artistico, trascurando così il proprio successo. Un esempio concreto di donna artista e compositrice c