Recensione "Layla"
Nel normale scorrere delle giornate di cinque ragazzi del liceo, tra passioni, aspirazioni e i naturali intoppi del diventare adulti, si insinua, silenzioso e lento come un serpente che muove in una notte senza luna, la realtà, fatta di misteri e accadimenti inspiegabili, che da migliaia di anni accompagna, discreta e presente, l'esistenza di Partenope e della città di Napoli Iniziando questo romanzo, ho ritrovato una storia travolgente che non mi aspettavo per niente. La lettura del romanzo è stata una delle più scorrevoli che io abbia mai affrontato, ed infatti ho portato a termine quasi quattrocento pagine in pochi giorni. La scorrevolezza è stata aiutata soprattutto dai capitoli, che seppur molto brevi sono carichi di intensità. L'autore, ci porta inizialemnte nella normale quotidianità adolescenziale, con tutti i problemi e le complicazioniche seguono, e i protagonisti principali vengono presentati in una maniera perfetta. Però per il padre di Layla e per il personaggio d