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Recensione "The big bang theory"

La serie più brutta, noiosa e assolutamente inutile che io abbia mai visto. BAZINGA!! Ciao a tutti ragazzi io sono Mr. AlPo, bentornati in questo bellissimo blog!! E benvenuti in una nuova recensione. Oggi parliamo, come se non si fosse capito, di "The big bang theory", sitcom ideata da Chuck Lorre (2 uomini e mezzo) e Bill Prady (una mamma per amica), andata in onda per la prima volta nell'ormai lontano 19 gennaio 2007 (prima messa in onda italiana) e finita giusto l'anno scorso. 12 anni per 12 stagioni. 12 anni di risate, 12 anni di BAZINGA! e 12 anni di fisica. La serie ci catapulta a Pasadena, nella soleggiata California, e ci fa conoscere Leonard (Johnny Galecki), Sheldon (Jim Parson), Howard (Simon Helberg) e Raj (Kunal Nayyar), 4 nerd appassionati di videogiochi, serie TV, giochi da tavolo e soprattutto scienziati. Oh pardon, tutti scienziati meno Howard, ci tengo a sottolinearlo!! Il tutto comincia con l'incontro di Leonard e Sheldon con la nu

Recensione "Confessioni di una maschera"

Eccoci con la prima book opinion della nostra amica Martina, che come recensione di apertura ha scelto "Confessioni di una maschera" Una sorta di romanzo semi-autobiografico di Yukio Mishima . Narrato in prima persona  , il protagonista racconta, senza mai citare il proprio nome, la storia della sua infanzia ed adolescenza   e dello sviluppo della propria omosessualità  all'inizio celata, fino alla completa accettazione della stessa.  Un giovane cui "difetta in via assoluta qualsiasi forma di voglia carnale per l'altro sesso" deve imparare a vivere celando la propria autentica identità.In pagine in cui risultano indissolubilmente commisti sessualità e candore, esultanza e disperazione, il protagonista di questo romanzo confessa le esperienze cruciali attraverso le quali è giunto a conoscere se stesso. Di questo autore ho letto solo questo libro quindi non posso dare un giudizio sullo stile di scrittura o sul libro. Posso dire che di certo que

Recensione "Storia di un matrimonio"

Ciao a tutti ragazzi e bentornati, io sono Mr. AlPo e oggi andremo a recensire il nuovo film Netflix "Storia di un matrimonio" con protagonisti Adam Driver (Star Wars) e Scarlett Johansson (Avengers). Scritto e diretto da Noah Baumbach. Il film parla di questa coppia composta da Charlie (Driver), famoso regista teatrale e Nicole (Johansson), un'attrice. I due hanno un figlio piccolo di nome Henry. Charlie e Nicole stanno affrontando diversi problemi legati al loro matrimonio, sono seguiti da un terapista di coppia che consiglia loro di scrivere su un foglio tutte le cose che all'uno piace dell'altro (scena d'apertura del film), ma Nicole non vuole leggere la sua lista.  La coppia quindi, non vedendo risultati positivi, decide di separarsi, accordandosi per come e quando poter vedere il bambino. Da questo punto in poi sarà un susseguirsi di discussioni fra l'uno e l'altro.  Ma per tutta la durata del film, almeno per me, ho sentito costantemente

5 Videogiochi che vorrei vedere sul grande schermo

Ciao a tutti e bentornati, io sono MrAlPo. Questa è una nuova rubrica e sarà a cadenza mensile. Faremo top 5 o top 10 riguardanti il mondo videoludico. Oggi andremo a vedere una TOP 5 sui "Videogiochi che vorrei vedere sul grande schermo". Vi ricordo che ogni opinione espressa è strettamente personale, se avete altre idee o non siete d'accordo su una posizione fatecelo sapere con un commento, e magari fate voi la vostra top 5 e inviatecela! 5. Silent hill 2   Videogioco survival horror/psicologico sviluppato da Konami e distribuito per Ps2 nell'ormai lontano 2001. Il gioco narra la storia di James, che dopo aver ricevuto una lettera dalla defunta moglie Mary, che diceva di aspettarlo a Silent Hill, si reca nella città alla ricerca di risposte. Chi ha giocato il titolo sa perfettamente che il secondo capitolo della saga è quello che ha avuto maggior successo a livello di critica e di pubblico, con una trama davvero molto bella e toccante, piena di significati nas

Recensione "Dystopia, Il Destino dei Mondi"

Matthew Deuce non è un ragazzo come gli altri. Sin da piccolo, infatti, sente nella sua testa delle voci e per questo è allontanato da tutti. Il padre Frank, uomo ambizioso e senza scrupoli, a capo di un’industria farmaceutica potentissima di nome Sunrise, per assecondare il suo desiderio di successo diventa sempre più violento e senza controllo. Quando un giorno Matthew trova Frank intento a picchiare la moglie Stephanie, scatta in lui una forza misteriosa che lo rende invincibile. Grazie a questo evento inaspettato riuscirà a fermare il padre, il quale, però, capendo di poter sfruttare questo straordinario potere latente, fa rinchiudere il figlio in un laboratorio segreto dove gli impianta un braccio bionico. Grazie all’assistente di Frank, Mary, che vuole fermare le deliranti mire di potere del suo capo, Matthew riesce a scappare, ma dopo la fuga, Frank, ormai fuori controllo, uccide Stephanie. Padre e figlio si affronteranno, ma per vincere la battaglia il ragazzo dovrà prima viagg

Recensione "Once upon a time in...Hollywood"

Ciao a tutti ragazzi, io sono Mr. AlPo, e questa è la prima recensione di un nuovo format creato da lunatica's books. Andremo a recensire film e serie TV e cercherò di essere il più obbiettivo possibile, ma senza mancare di darvi le mie opinioni. Come prima recensione parliamo di "Once upon a time in... Hollywood", il nono film di Quentin Tarantino con protagonisti Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie. L'ultima fatica del regista parla dell'epoca d'oro per il cinema Hollywoodiano, nello specifico ci troviamo in una Los Angeles nel 1969 perfettamente ricostruita. Prima di tutto un po' di trama: L'attore Rick Dalton (DiCaprio) e la sua controfigura Cliff Booth (Pitt) sono alle prese con un'industria cinematografica che sta cambiando e che non riconoscono quasi più. Dall'altra parte abbiamo Sharon Tate (Robbie), una giovane attrice, moglie del regista Roman Polanski, acclamata da Hollywood, che sta per passare una notte che scriverà la sto

5 Film da vedere a Natale

Natale è alle porte e, miei cari lettori, oggi ho deciso di dedicare un intero articolo ad una delle mie festività preferite. Ho creato una lista dei cinque film che preferisco guardare in questo periodo, magari davanti al camino con una cioccolata fumante e in compagnia delle persone che amo. Iniziamo! 1 IL GRINCH Per me è uno dei migliori film natalizi, adoro il modo in cui è stato ambientato, la caratterizzazione dei personaggi ed è una colonna portante del mio Natale. In questo caso eviterò di lasciare la trama poiché è un crimine non conoscere questo film. 2 CHIAMATEMI BABBO NATALE Da piccola Lucy Cullins aveva chiesto a Babbo Natale di riportarle il padre, soldato in Vietnam, ma la tragica fine del genitore aveva trasformato le feste natalizie in un periodo di tristezza. Adesso Lucy lavora come produttrice in un'emittente via cavo dedicata alle televendite, e durante il casting per una serie di spot, la donna scrittura un anziano signora di nome Nick, che a

Recensione " Il Viaggio Degli Eroi, Le Oscure Profezie "

Il mondo di Inglor non ha mai vissuto un’era cosi splendete, tutti i popoli sono uniti dal patto delle Sette Terre, ma nella luce si nascondono le ombre e quella che sta per avvolgere le Sette Terre è la più oscura. Sono passati dieci anni dalla Guerra Ancestrale e la caduta della Muraglia Mistica ha liberato un male che non ha un nome, un’oscurità che non conosce compassione. Gli eroi saranno richiamati da un destino che ha in serbo per loro la più grande prova mai affrontata. Talun ormai è un affermato maestro dell’accademia riunita di magia, ma in gran segreto è arrivato alla fine del suo esperimento, tutta la sua vita sta per cambiare. Rhevi si è lasciata alle spalle il suo vecchio mondo partendo per l’addestramento che la renderà la guerriera che ha sempre desiderato essere. Adalomonte il misterioso uomo senza un passato, si troverà di fronte alla verità della sua esistenza. In una terra al di là delle lande conosciute, un mondo che racchiude segreti e potenti creature ataviche. I

Recensione "Il Viaggio Degli Eroi, il Giuramento"

Nel mondo di Inglor una apparente pace sta per essere minata da un antico e malvagio male, un’oscurità che già in passato aveva causato la più grande guerra che le Sette Terre avessero mai visto. Cantata e narrata dai bardi come la Guerra Sanguinosa, uomini ed elfi ne presero parte abbandonate invece dalle più antiche stirpi dei nani, gloriosa fu la battaglia dove venne cacciato il senza nome e il suo suddito Zetroc. Venti ere dopo il male ritorna, tra le strade di Radigast capitale delle Sette Terre, sul suo cammino incontrerà Rhevi una ragazza per metà umana per metà elfa cresciuta con l’amore di nonno Otan proprietario della locanda l’Orso Bianco, dopo l’abbandono della madre elfa il padre perso nel dolore si arruola nell'esercito dell’imperatore Adon Vesto, di lui la povera bambina perde ogni traccia, la ragazza che sogna di allontanarsi dalla realtà di quella città che non l'accetta avrà il modo di realizzare il suo desiderio ma a che prezzo? Talun un ragazzo pelle e ossa

Recensione "Il Ritornante"

Nella Città Industriale, dove i fumi dei bruciatori annebbiano i vicoli e i particolati carboniosi oscurano il sole, sta per scoppiare il conflitto. I capoguerra hanno chiamato a raccolta i seguaci, i tamburi hanno suonato, le bande sono pronte alla battaglia. Nero vive rinchiuso nel suo appartamento lontano dalla strada, lontano dai ricordi. Vorrebbe cambiare vita, ma si ritrova invischiato in un mistero che va al di là della guerra fra bande. Un marchio compare sul suo petto, il simbolo di un quadrato che si dissolve col passare del tempo: Nero è un ritornante, un essere condannato a uccidere ogni tredici giorni della sua esistenza. Con un aspettato inizio ambientato nel 1600, l'autore ci riporta un'introduzione dedicata ai ritornanti del passato, che spiega chiaramente l'origine della maledizione. Personalmente, adoro i ritorni indietro nel tempo e questo è stato pienamente apprezzato, sia per la competenza con cui è stato scritto che per la r

Recensione "Crystallum Saga, Sogni Perduti"

A detta della signora Flint dovevano trovarsi un lavoretto estivo. E ufficialmente era proprio questa la loro intenzione.Come se Aran e Cora avessero potuto anche solo immaginare di rubare una collana, coinvolgere il povero Fez e attraversare il continente.Tutto questo per assistere al più grande evento degli ultimi anni.  Ma loro avevano deciso di mettere la testa a posto, lo avevano detto chiaramente e soltanto i malpensanti avrebbero potuto supporre il contrario. I malpensanti... ed Elidana. Perché lei ha sempre qualcosa da ridire.Preparati a vivere un viaggio fantastico, tra guerrieri, città fortificate e pietre ricolme di luce. Prima di iniziare questo romanzo, mi aspettavo un libro fantasy del tutto diverso, e il ciò mi ha davvero sorpresa. Ho trovato i personaggi molto interessanti, anche se avrei preferito sapere qualcosa di più su Elidana e Marmorel, due componenti femminili del gruppo. Durante la lettura ho percepito come un'aria di cultura influenzata da quella

Recensione "Piccole vite infelici"

Marco, Maya, Melina e Caio sono persone diverse, con caratteri ed idee diverse ma che hanno in comune una vita poco soddisfacente. Caio vorrebbe diventare un regista di fama mondiale, ma riesce così poco nel suo intento da lavorare come recensore di opere teatrali. Maya invece, ha il grande sogno di diventare sceneggiatrice, ma nonostante le sue idee siano davvero creative riesce a trascrivere su carta  solamente poche cose blande durante la notte. La madre di Melina, le pone così tanti limiti da non riuscire a farla sbocciare, facendole vivere un'esistenza infelice. Anche Marco ha tanti sogni: scrivere un romanzo, produrre sceneggiature e ha già una miniserie in cantiere. Tutte piccole vite infelici, che aspettano ansiosamente il momento giusto per brillare, ma che in alcuni casi potrebbe non arrivare. All'inizio non mi sono sentita particolarmente presa da questo romanzo e devo ammettere che è stato così per tutta la durata della lettura. Dal momento che mi succede d

Recensione "Bosco Bianco"

Dopo la morte di Chiara Pizzi, Samuele Milleri si ritroverà ad essere il proprietario di metà della villa lasciata dell'anziana signora, insieme a Maia Antonini, figlia di una cara amica della zia. I due proprietari non si conoscono, ma a causa di problemi economici, Samuele venderà la sua parte dell'abitazione senza pensarci due volte. Il capo dell'agenzia immobiliare, il signor Razzi, obbligherà il suo migliore agente, Giorgio, a fingersi il signor Milleri, il tutto per convincere Maia a vendere all'agenzia  la sua parte di villa e ritrovare il diario di Albert Grant, che da un'antica leggenda si racconta che sia stato nascosto dallo stesso proprietario nella residenza di Bosco Bianco. Già dalle prime pagine del romanzo, ho notato un inizio deciso e ben definito, che mi ha dato davvero un'ottima impressione sul continuo della lettura. Ho apprezzato tantissimo l'ambientazione in posti reali (che tra l'altro sono anche molto vicini a casa mia!) e

Recensione "Il Corvo"

Evie, protagonista di questo romanzo, si ritroverà, insieme alla sua domestica Christie, ad essere perseguitata da qualcosa di indefinito e misterioso, che lascerà dietro di sé una lunga scia di morte. In questo piccolo racconto di circa quaranta pagine ho ritrovato una lettura molto scorrevole e uno stile di scrittura molto semplice e chiaro. Purtroppo ho un po' faticato ad inquadrare l'inizio ed avrei apprezzato se ci fosse stata una presentazione più dettagliata dei personaggi, magari aggiungendo anche qualche informazione in più riguardo la loro quotidianità. Devo però dire che la tensione si percepisce nei momenti giusti e, anche se il racconto  non è lunghissimo, l'impostazione sarebbe stata quella giusta per far uscire un vero e proprio romanzo. Per concludere, ho trovato il finale davvero inaspettato e sorprendente, anche se lascia il lettore un po' in sospeso e largo spazio all'immaginazione.

Recensione "Romanzo Caporale"

La fine dell'uomo nel caos italiano. Sulla terra vermiglia della Cava di Bauxite, a Otranto, il suicidio narra, attraverso il flusso di coscienza, la vita da cacciatore di lucciole del protagonista, che ricorda l'Alì dagli occhi azzurri di Pier Paolo Pasolini. Un condottiero possibile del Kenya, animato da due modelli filosofici: don Donato Panna e Thomas Sankara. La corruzione politica del suo Paese lo costringe a fuggire in Italia col sogno di costruire un avvenire di pace per la sua famiglia. La disumana navigazione sul Mediterraneo lo conduce in una terra intollerante, avvolta da buio impenetrabile. Ma lui, come Sisifo, porta il masso sopra la montagna. Diventa schiavo del caporalato, ma non s'arrende: sfida il Fattore C sedimentato tra le sinapsi della gente comune. La tragedia, dalla sequenza circolare, ha due insegnanti autorevoli: la storia e il dolore. Il giovane antieroe è l'effige più lucida dello stoicismo di Lucio Anneo Seneca Protagonista di questo rom

Sinfonia, di Rose, di Cera

Una storia d'amore tra un uomo e una donna raccontata dal figlio che, molti anni dopo la loro scomparsa, decide di affrontare il suo passato. Sceglie di farlo provando a guardare negli occhi la verità della vita. Il racconto è uno stendardo alla bellezza dell'universo, un vero e proprio trionfo della vita.  Esso vuole denunciare ciò che è successo e succede tuttora in Tibet, facendosi portavoce delle 137 persone che si sono date fuoco in segno di protesta. Viene raffigurata la solitudine che si può trovare in ognuno di noi in questo universo. All'interno di ogni animo vi è qualcosa di veramente vivo, oltre alla pura materia carnale, vi si trovano le idee sviluppatesi nel corso della storia dai più grandi uomini passati su questa terra (Cristo, Buddha, Dalai Lama, Platone, Shakespeare, Seneca e via dicendo).  Il tutto è tenuto insieme da poesia e molto amore, ciò a cui ambisce e in cui si trova immerso ognuno di noi senza rendersene conto. Denuncia lo spreco di vita e a

5 Film da vedere ad Halloween

La festa dei dolcetti e delle zucche si avvicina e, miei cari lettori, non potevo che proporvi una lista di cinque film da vedere ad halloween! Ci saranno film per farvi divertire, ma anche per farvi rizzare i capelli! 1 Hotel Transilvania E anche se è un film d'animazione, per me vale comunque! Per festeggiare il 118° compleanno della figlia Mavis, Dracula ha invitato nel suo hotel di lusso gli amici di sempre, da Frankenstein al lupo mannaro, e tanti altri mostri ancora, con famiglia al seguito, per un party indimenticabile. Dentro la fortezza inespugnabile, che il conte ha eretto in seguito alla tragedia che ha segnato per sempre la sua vita, ogni sorta di creatura pelosa o gelatinosa, gigantesca o piena di teste, è sicura di poter trascorrere un weekend pacifico, lontano dal pericolo dei pericoli: l'incontro con un umano. Così, quando il ventunenne Jonathan, zaino in spalla, varca inaspettatamente la porta girevole della hall, per evitare il panico tra i suoi ospit

Recensione "Senza far rumore"

Claudia e Antonio conducono due vite nettamente separate: lei è una studentessa universitaria, mentre lui è un anziano professore di liceo. Grazie ad un raro romanzo che Claudia possiede e di cui Antonio è alla ricerca, i due si conoscono online e nasce così un'amicizia. A causa di un malinteso, Antonio decide di interrompere i quotidiani scambi di mail con la ragazza, tirandosi indietro come purtroppo è solito fare di fronte alle difficoltà. Durante una chiacchierata sui vecchi tempi con alcuni colleghi, Antonio si renderà conto che Claudia è in grave pericolo senza saperlo. Riuscirà ad aiutarla? O eviterà di esporsi troppo e si tirerà indietro ancora una volta? Per iniziare, durante i primi capitoli ho molto apprezzato che venissero descritti (anche se brevemente) i vari personaggi. Anche se l'inizio della narrazione ha reso la storia un po' difficile da inquadrare, ho notato uno stile di scrittura molto semplice e scorrevole. Purtroppo devo però dire che, anche f

5 SerieTv da guardare su Prime Video

Dopo aver notato il vostro entusiasmo per l'articolo dedicato a "Le 5 Serie tv da vedere su Netflix", ho deciso di proporvi la mia top 5 di serie da vedere su Amazon Prime Video, con la quale mi sono trovata davvero molto bene. Segue la mia top 5! 1 Shameless Frank Gallagher è un orgoglioso papà single di sei ragazzi intelligenti, vivaci e indipendenti, i quali probabilmente avrebbero una vita migliore senza di lui. Alcolizzato e incapace di provvedere ai bisogni della sua famiglia, quest'uomo apparentemente egoista e narcisista tira avanti con gli assegni della previdenza. La vera colonna della famiglia è Fiona, la figlia maggiore, tanto insicura con gli uomini quanto indomabile e senza vergogna, esattamente come i suoi fratelli. 2 Hanna Cresciuta in totale isolamento nelle foreste più remote dell'Europa dell'est, Hanna, ha trascorso tutta la sua infanzia allenandosi per combattere e difendersi da coloro che danno la caccia a lei e a suo pad

Recensione "La Gloria del Sangue"

La morte di Davide le piomba addosso come la lama di una ghigliottina, l’anima fugge nel disperato tentativo di raggiungerlo e il corpo ormai ridotto a una carcassa in cui rimbombano i ricordi, si trascina inerme per gli angoli bui della città. Alessia ha perso l’amore e si smarrisce nei torbidi dedali della vita, cercando di appagare l’istinto, non avendo altro desiderio che sparire dalla faccia della terra. Questo è solo l’inizio di un romanzo i cui risvolti sorprendenti gettano il lettore nella gola di un mondo fantastico, cui si accede come in un gioco di scatole cinesi; la fine di un amore segna l’alba di una catarsi, l’abbandono dell’io nella perversione, poi la purificazione e la trascendenza. La ferita è rimarginata e al posto della cicatrice sta l’Impronta di una nuova, sublime identità. Travolta completamente dalla morte di Davide, Alessia sì ritroverà a dover lottare contro la depressione e le brutte abitudini per continuare a vivere. Durante uno dei suoi pomeriggi di p