Recensione "Crystallum Saga, Sogni Perduti"

A detta della signora Flint dovevano trovarsi un lavoretto estivo.
E ufficialmente era proprio questa la loro intenzione.Come se Aran e Cora avessero potuto anche solo immaginare di rubare una collana, coinvolgere il povero Fez e attraversare il continente.Tutto questo per assistere al più grande evento degli ultimi anni.
 Ma loro avevano deciso di mettere la testa a posto, lo avevano detto chiaramente e soltanto i malpensanti avrebbero potuto supporre il contrario.
I malpensanti... ed Elidana.
Perché lei ha sempre qualcosa da ridire.Preparati a vivere un viaggio fantastico, tra guerrieri, città fortificate e pietre ricolme di luce.


Prima di iniziare questo romanzo, mi aspettavo un libro fantasy del tutto diverso, e il ciò mi ha davvero sorpresa.
Ho trovato i personaggi molto interessanti, anche se avrei preferito sapere qualcosa di più su Elidana e Marmorel, due componenti femminili del gruppo.

Durante la lettura ho percepito come un'aria di cultura influenzata da quella orientale, che mi ha molto incuriosita e stimolata a continuare la lettura, nonostante io abbia avuto un po'di difficoltà nel leggere la prima parte.

Riguardo a queste famigerate cento pagine che compongono la prima parte (suddivisa secondo le mie impressioni di lettura), devo dire di averle trovate un po' pesanti e a tratti anche lievemente noiose.

Tutt'altro ho riscontrato nella seconda parte, che mi ha letteralmente tenuta incollata alle pagine e ho letto molto più fluidamente rispetto alla prima, ritrovando situazioni più interessanti e movimentate attese da tanto.

Per concludere, inaspettatamente gli ultimi capitoli mi hanno davvero lasciato una forte curiosità riguardo al seguito del romanzo che spero di poter leggere al più presto.