Recensione "Il Viaggio Degli Eroi, il Giuramento"
Nel mondo di Inglor una apparente pace sta per essere minata da un antico e malvagio male, un’oscurità che già in passato aveva causato la più grande guerra che le Sette Terre avessero mai visto. Cantata e narrata dai bardi come la Guerra Sanguinosa, uomini ed elfi ne presero parte abbandonate invece dalle più antiche stirpi dei nani, gloriosa fu la battaglia dove venne cacciato il senza nome e il suo suddito Zetroc. Venti ere dopo il male ritorna, tra le strade di Radigast capitale delle Sette Terre, sul suo cammino incontrerà Rhevi una ragazza per metà umana per metà elfa cresciuta con l’amore di nonno Otan proprietario della locanda l’Orso Bianco, dopo l’abbandono della madre elfa il padre perso nel dolore si arruola nell'esercito dell’imperatore Adon Vesto, di lui la povera bambina perde ogni traccia, la ragazza che sogna di allontanarsi dalla realtà di quella città che non l'accetta avrà il modo di realizzare il suo desiderio ma a che prezzo? Talun un ragazzo pelle e ossa