Recensione "Quanti giorni servono all'amore"

Tra mestoli, ricette e fiori di pesco, la vita stabile e perfettamente organizzata di Anna procede alla grande e senza intoppi. Ma la calma apparente è spezzata dall'arrivo di Marco, il nuovo sous-chef arrogante e imprevedibile che suo padre ha assunto senza prima consultarla. Come un'ondata d'aria fresca, Marco scombussolerà le regole della cucina ma anche quelle del cuore di Anna. Insieme capiranno che un colpo di fulmine non basta poter stare insieme, e tra gelosie, inganni, e cuori mal ridotti, dovranno affrontare le sfide più dure che il destino gli scaglierà contro.

Ma quanti giorni servono all'amore prima che possa trionfare?

E quanti colpi riuscirà a schivare un cuore malridotto prima di essere buttato al tappeto?    

Quanti giorni servono all’amore, scritto da Roberta Marziota, è un romanzo rosa che saprà sorprendervi e tenervi buona compagnia per un paio di pomeriggi... Sì, perchè - spoiler alert- è impossibile non leggerlo tutto d’un fiato!


Per il turno della tappa blogtour oggi vi elencherò tre motivi per leggere il romanzo.

Iniziamo!!

Come ho già lasciato intuire, questa è una lettura fresca, leggera e veloce, sia per lo stile brioso dell’autrice, sia per la storia che saprà coinvolgervi fin dal primo capitolo! Inoltre le pagine non sono troppe e questo può essere un punto a favore per chi, come me, non ha molto tempo per leggere.

2

La storia d’amore descritta non è mai piatta e non c’è tempo per la noia: i colpi di scena si susseguono capitolo dopo capitolo e tra amicizie, litigi, intrighi familiari e dichiarazioni improvvise, vi ritroverete all’ultimo capitolo senza rendervi conto che avete divorato il libro in un pomeriggio. Quindi, un punto alla trama e all’ingegno dell’autrice per aver saputo tessere tanti fili insieme, per poi ricongiungere tutto alla fine, con un finale che vi lascerà con un sorriso e tanta speranza.

3

Lo stile ironico della scrittura, unito ad alcune scene sapientemente studiate mi ha fatto morire dal ridere! La storia, nonostante l’alternarsi di momenti di tensione, è in alcuni punti davvero divertente. L’autrice sa di certo come alleggerire l’atmosfera!

Questi sono i tre motivi per cui, secondo me, vale la pena dare una possibilità a questo libro, ma ce ne sono di sicuro tanti altri... E voi, cos’avete trovato di unico in questo delizioso romanzo rosa?

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