Recensione "Bojack Horseman"
Ciao a tutti ragazzi e bentornati, io sono Mr. AlPo e oggi andremo a recensire la serie targata Netflix "Bojack Horseman" uscita nel 2014 e finita giusto qualche giorno fa...
*una lacrima scende dal viso*
Bojack è un cavallo antropomorfo ormai cinquantenne, ex attore della famosa sit com "Horsin' Around", e vive nell'assolata Hollywood, anzi Hollywoo, accompagnato da Todd, un ragazzo spensierato non molto sveglio ma dal cuore d'oro, da Mr. Peanut Butter, un Labrador a detta sua "migliore amico" di Bojack ed anch'egli ex attore di sit com, da Princes Carolyn, una gatta rosa agente, amante e amica di Bojack e infine Diane Nguyen, una ragazza di origine vietnamita e nata a Boston che inizia come Ghostwriter a scrivere la biografia di Bojack.
Detto così sembra un cartone animato abbastanza stupido, e devo essere sincero, era ciò che credevo anch'io prima di cominciare questo viaggio, sarò sincero, sì probabilmente vi divertirete ma cavolo se piangerete.
R
non è facile parlare di Bojack senza fare spoiler, è una serie che racconta la depressione, la solitudine, il senso di abbandono con una vena ironica e cinica mai sopra le righe, che ti fa riflettere (e si sta parlando di animali antropomorfi!!).
Potrebbe sembrare una di quelle tante serie animate che si vedono o si son viste, sulla scia de "I Simpson" "Futurama" "I Griffin" e via dicendo ma NO, cioè diciamo che si, anche queste serie hanno all'interno critiche sociali, o in alcuni episodi trattano degli argomenti più profondi, ma sempre con MOLTA ironia, e va bene così, ma Bojack no... Bojack tratta molti argomenti "scottanti", quali i sopra citati, sì con ironia ma mai sopra le righe come può essere per "i Griffin", e spesso lo fa anche senza l'ironia.
Io personalmente lo definisco "ti dà calci allo stomaco e ti piace pure", e sopratutto il mondo non ricomincia ad ogni episodio, come nelle altre serie, ma va avanti e ogni scelta ha delle conseguenze. Dal lato tecnico sinceramente non mi dilungo tanto, i disegni piuttosto semplici niente di spettacolare, così come le animazioni, niente di orribile o di brutto, anzi, è comunque una serie animata di tutto rispetto, ma vi posso garantire che sarete talmente tanto presi dal contesto che vi dimenticherete del resto.
Personalmente questa serie è riuscita a cambiarmi, ha cambiato il mio modo di pensare e di agire, anche nei confronti altrui.
Per le interpretazioni, che dire, io la serie l'ho vista in italiano, probabilmente mi odierete lo so, ma io proprio non riesco alla prima botta a guardare qualcosa in lingua originale, a meno che non ci siano motivi validi (tipo come che il film/serie non sia ancora uscito in Italia... Vero Kynodontas?) e devo dire che il doppiaggio è eccellente e quel che se ne dica ragazzi, i migliori doppiatori li abbiamo noi, e non è colpa loro se spesso i dialoghi non rendono come in lingua originale, e su Bojack il fatto è il medesimo, doppiaggio eccellente e adattamento tutto sommato buono, ma mi basta pensare alla puntata "Free churro" per ricredermi un po', ma per questo vi consiglio di vedere il video di "Barbaroffa" a riguardo.
Non mancano le guest star ragazzi, in alcuni episodi possiamo vedere Andrew Garfield (the amazing Spiderman, the social network), Zach Braff (Scrubs) o Naomi Watts (King Kong, Birdman).
Anche nel doppiaggio originale abbiamo una "guest star", che interpreta Todd, ovvero Aaron Paul che tutti ricordiamo per Breaking Bad (Jesse Pinkman) che è anche uno dei produttori di questa serie.
Che dire infine, recuperatela appena potete e non ve ne pentirete assolutamente.
Ora vorrei scrivere qualcosa in merito all'ultima stagione quindi farò spoiler. A tutti quelli che ancora non hanno visto la serie, vi saluto e ci vediamo alla prossima recensione!
L'ultima stagione è stata una bomba, giuro che il penultimo episodio mi ha messo la pelle d'oca, e mi dispiace davvero tanto dirlo, ma sarebbe stata una chiusura perfetta per la serie, con la morte di Bojack, e magari un ultimo episodio in cui si vede il funerale di quest'ultimo con i monologhi dei suoi amici e colleghi, come fecero con "free churro" per Beatrice Horseman.
Anche se l'ultima puntata è stata bellissima davvero, l'avrei allungata un po' in modo da chiudere bene tutti i nodi con i vari personaggi, ma comunque Mr. PB ha capito di star bene anche da solo dopo la rottura con Pickles che è scappata con Joey Pogo(anche qui, la rottura tra I due l'ho vista un po' sbrigativa col messaggio di lei e basta), Princess Carolyn Si è sposata con Judah, perché anche lei si merita la felicità che ha sempre cercato in Bojack e che non ha mai trovato, Todd è maturato tanto, ora convive e ha riallacciato i rapporti con la madre e così via.
Ho amato la scena finale con Diane e Bojack sul tetto, ormai diventato il "loro posto" per me, anche se devo essere sincero avrei voluto una conclusione differente tra i due.
Quando Bojack chiede a Diane come va con Guy, avrei voluto sentirle dire una cosa tipo "ci siamo lasciati qualche mese fa" e dopo, alla fine magari una frase di Bojack che diceva "quando uscirò di galera, ti va di prendere un caffè insieme?" una cosa così, giuro che ci ho sperato perché è una coppia che ho sempre amato all'interno della serie, ma va bene anche così...
Questo fantastico viaggio è finito, ed è giunto il momento di dire addio al cavallo con più problemi del mondo. Addio Bojack Horseman
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