Recensione "Troppa Felicità"
Felicità?Troppa felicità?Qual è il limite entro cui ci si può dire felici? Per Alice Munro è chiaro: la felicità sta nel potenziale di spregiudicatezza della vecchiaia, l'età che permette di spingersi finora fondo nel vortice della vita. E se poi la felicità è troppa, restano le storie. Storie di omicidi, furti, suicidi, crudeltà, bugie, che portano allo scoperto crepe e fratture che sfregiato silenziosamente le normali esistenze. E rendono visibile quello che si nasconde dietro ogni illusione, ad ogni tentativo di dimenticare e distorcere ciò che è stato. Pur essendo un libro composto da diversi racconti, non è certamente da sottovalutare. Sono per la precisione dieci diverse situazioni, nella quale i personaggi vivono un'esistenza quasi perfetta, ma che vengono poi improvvisamente colpiti da qualcosa in grado di togliere loro la "felicità". Alcuni personaggi riescono nel corso della storia a recuperarla, altri invece un po' meno e altri ancora nient